Home Author Test per diagnosticare tumore del pancreas: l’invenzione del sedicenne Jack Andraka

Test per diagnosticare tumore del pancreas: l’invenzione del sedicenne Jack Andraka

by Biagio Barra

Si può cambiare il mondo a 16 anni? Chiediamolo a Jack  Andraka, adolescente del Maryland, Usa, che ha scoperto un test per diagnosticare tumore del pancreas precocemente con una striscetta di 3 centesimi. La sua storia ha inizio qualche anno fa, quando appena tredicenne Jack deve fare i conti con una delle esperienze più terribili che si possano immaginare: la morte di un amico, stroncato da un tumore al pancreas.

Scosso dall’accaduto, il ragazzino si rimbocca le maniche e trascorre l’intera estate su internet, documentandosi e leggendo centinaia di lavori scientifici riguardanti una delle neoplasie a più alta mortalità e caratterizzata da una sopravvivenza media a 5 anni di appena il 2%. Il tumore al pancreas, infatti, viene diagnosticato generalmente nelle fasi tardive della malattia, quando iniziano a manifestarsi segni clinici evidenti e quando ogni tipo di trattamento ha scarsissime possibilità di successo. In America, inoltre, i test per questo tumore costano circa 800 dollari, restando quindi appannaggio solo delle classi sociali più agiate.jack_andraka test per diagnosticare tumore del pancreas

Studiando, Jack si rende conto che in presenza di alcuni tumori come quello del polmone o quello del pancreas, si registra una variazione di alcune proteine del nostro organismo e, deciso a continuare i suoi studi in laboratori meglio attrezzati della sua cameretta, scrive a ben 200 centri chiedendo l’autorizzazione per lavorare presso le loro strutture. Ma dare fiducia a un sedicenne non  è cosa facile, e così 199 dei 200 laboratori contattati rispondono alla richiesta del giovane con un incontestabile “NO”. Qui entra in gioco il dottor Airban Maitra, oncologo della Hopkins University, che decide di scommettere sull’intuizione di Jack e di premiare la sua tenacia. Mai decisione fu più saggia! Il ragazzo è un cavallo vincente e dimostra a tutti di avere ragione, ideando un test diagnostico 400 volte più sensibile e 168 volte più veloce degli attuali test di screening impiegati per l’identificazione del cancro al pancreas.

Ma come funziona esattamente questo test per diagnosticare tumore del pancreas?

Si tratta di uno sticker, simile a quello utilizzato per la diagnosi del diabete, in grado di rilevare i livelli ematici di mesotelina, un  bio-marcatore del tumore pancreatico presente sin dalle primissime fasi della malattia. L’invenzione di Jack, presentata in questi giorni alla “Maker Faire – Incontro con gli inventori del futuro” a Roma (sebbene risalga a qualche anno fa), è destinata a cambiare in modo radicale l’approccio medico- diagnostico,  poiché non solo consentirà l’esecuzione di uno screening di massa con spese estremamente basse, ma modificando la proteina usata come bio-marcatore, il test potrà essere impiegato anche per la diagnosi precoce di altre malattie, una fra tante il morbo di Alzhaimer. Insomma una vera e propria rivoluzione! E questa volta i meriti non vanno a uno scienziato super-qualificato e con un esperienza decennale, ma a un ragazzino come tanti, pieno di speranze e di passioni, che ama la play station e i telefilm. A noi giovani non resta che prendere esempio, perché forse se sfruttassimo meglio il nostro tempo e dedicassimo qualche ora in meno ai social network potremmo sul serio cambiare il mondo.

test per diagnosticare tumore del pancreas

You may also like