Home AuthorCarmen Capasso Tatuaggi più brutti della storia. Orrori al sapore d’inchiostro
tatuaggi più brutti della storia

Tatuaggi più brutti della storia. Orrori al sapore d’inchiostro

di Carmen Capasso

Quali sono i tatuaggi più brutti della storia? Partiamo prima da un’altra domanda: sapete qual è lo ZzZzZz più bello del mondo? Tecnica tribale o la più attuale dei giorni nostri? L’origine del tattoo la si fa risalire alla parola polinesiana “ta” che indica qualcosa che è appariscente, bella a vedersi. Mentre la parola tahitiana “tatau” indica qualcosa che ti segna fisicamente. Tra chi li odia e chi non può vivere senza, il tatuaggio è senza dubbio una delle incisioni della pelle più piacevoli a cui l’essere umano volontariamente si sottopone. E’ stato impiegato presso moltissime culture sia antiche che contemporanee. A seconda degli ambiti in cui esso si è radicato, rappresentava sia una sorta di carta d’identità dell’individuo che un rito di passaggio, ad esempio, all’età adulta. Alla fine del XIX secolo l’uso di tatuarsi si diffuse anche tra le classi aristocratiche europee: tatuati celebri furono ad esempio lo Zar Nicola II e anche l’emerito Sir Winston Churchill cedette al suo zZzZz affascinante. La pratica del tatuaggio era diffusa già nell’Italia preistorica come testimonia la Mummia di Oetzi (5000 anni fa). La notizia del suo ritrovamento fece il giro del mondo, perché il caro cavernicolo possedeva ben 57 tatuaggi.

La nascita del tatuaggio si fa risalire in Polinesia e le civiltà antiche in cui si sviluppò furono l’Egitto ma anche l’antica Roma, in cui venivano usati per marchiare schiavi e gladiatori. Proprio a Roma vennero categoricamente vietati dall’imperatore Costantino, a seguito della sua conversione al cristianesimo perché “deturpava ciò che era stato creato ad immagine di Dio”, in quanto c’era l’abitudine da parte dei primi cristiani di marchiarsi il volto per testimoniare la propria fede. Per lo stesso motivo è vietato ancora oggi nella religione musulmana e in quella ebraica. Il tatuaggio, a parte qualche raro caso di clandestinità, da allora cadde nell’ombra per riemergere poi all’inizio degli anni ’70. Da lì in poi la sua cultura ha conosciuto una progressiva diffusione, prima tra gli hippy e i motociclisti, per poi conquistare lentamente ogni strato sociale e ogni fascia d’età. Dagli anni ’80 nacquero i primi tatuatori professionisti, il primo studio fu aperto a Milano, il Queequeq Tatoo nel 1970. Da quel momento il resto è storia.

Oggi, la volontà di affermare la propria identità culturale oltre a motivazioni personali fa sì che soprattutto tra i giovani la pratica della tatuazione sia molto diffusa. Il corpo diventa il luogo ideale, dove incidere e scolpire ogni tipo d’immagine e di pensiero. L’errore più grande che si possa compiere è rappresentato da quello di recarsi da un tatuatore allo scopo di creare un tatuaggio che sia la copia di quello visto sul fisico di un cantante famoso o di un’attrice celebre. Per la sua buona riuscita, è fondamentale dimenticare completamente le tendenze del momento e lasciare che a parlare sia solo e soltanto il nostro cuore. Alcuni sembrano fatti da veri e propri pittori, altri sembrano pessimi esperimenti degli alcolisti anonimi. Fatto sta che è una vera e propria arte, non praticabile da chiunque e che richiede oltre a tanto talento, una fonte inesauribile di professionalità e fantasia.

De gustibus non disputandum est secondo l’antico detto latino, è inutile disquisire sui gusti e su quali sono i tatuaggi più brutti. Ma di fronte a certe opere disastrose, è impossibile non esprimere più o meno qualche perplessità, magari domandandosi più che altro quale sia stata l’incredibile illuminazione divina ad aver spinto quell’individuo a farsi tatuare quella cosa. Si perché spesso sono delle vere e proprie “cose”, non definibili e non classificabili. Tra errori/orrori di grammatica, disegni mal riusciti e tentativi più o meno “originali” di incidere la propria pelle, ecco la raccolta dei tatuaggi più brutti di sempre. Volete fare un tatuaggio, ma non sapete cosa disegnare o scrivere? Bene, cercate di evitare questi tatuaggi brutti!

Ecco i tatuaggi più brutti (almeno di quelli trovati sul web!). Buona (si fa per dire) visione!

CICCIA WARS: sento una grossa perturbazione nella forza;

tatuaggi più brutti film

CRAZY MONKEY: mi chiedo se dopo aver fatto questo tatuaggio, quest’individuo si sia più toccato l’ombelico;

tatuaggi più brutti scimmia

JESUS CHRIST SUPERSTAR: non mi sembra che il Vangelo ne parlasse;

tatuaggi più brutti vangelo

SCACCO MATTO: funzionale. A quattro zampe può fungere da scacchiera;

tatuaggi più brutti mai fatti

MOULIN ROUGE: Il film ha colpito diverse persone in diverso modo. Per esempio quest’individuo è stato colpito in fronte!

tatuaggi più brutti della storia

INTELLIGENCE IS AN ATTITUDE: quale miglior modo di ricordarti chi sei ogni volta che ti guardi allo specchio?

tatuaggi più brutti scritta

THE POWER OF FRESHNESS: asserviamo il lato B di questo povero uomo. Il suo meteorismo l’ha obbligato ad avere sempre con sé un arbre magique;

tatuaggi più brutti

PURA POESIA: questa canzone solitamente è un colpo al cuore, lui con questa nuova versione è riuscito a darmi un colpo allo stomaco;

tatuaggi più brutti errori grammatica

PRINCESS: Se ancora non la conosci bene e non sai se paragonarla a Santa Maria Goretti o a Madre Teresa di Calcutta, scoprile la nuca ed eliminerai ogni sorta di dubbio;

tatuaggi più brutti frasi

I SEI NANI: mi chiedo in quale posto oscuro sia stato risucchiato Eolo e, soprattutto, inizio a capire anche perché proprio lui!

tatuaggi più brutti nani

Conoscete tatuaggi più brutti di questi? In ogni caso, che sia odiato o amato, il tatuaggio resta una delle forme di espressione più affascinanti al mondo. Il nostro corpo è un miracolo quotidiano;  io che l’ho provata, è davvero unica la sensazione di aggiungere alla perfezione del creato qualcosa di chi sei tu veramente, dentro quella macchina perfetta. Passano i giorni, passano le stagioni, passano magari le persone a cui l’hai dedicato, ma lui non passa mai. Resta fedele lì, pronto con un solo sguardo a ricordarti quel brutto momento o quello felice, che hai voluto segnare per sempre su di te, “under my skin”.

You may also like

6 comments

biase 3 Maggio 2013 - 10:29 am

no vabbè questi tizi vanno curati! ho giusto un paio di amici che potrebbero contattare!

Carmen 3 Maggio 2013 - 11:38 am

Credimi, è stato davvero MOLTO difficile doverne scegliere solamente 10!
C’è gente in giro che sarebbe meglio se si tatuasse il cervello, forse in questo modo potrebbe ristabilire qualche equilibrio alterato XD!

Tatuaggi 3 Maggio 2013 - 12:50 pm

Qualcuno potrebbe anche essere originale ma fondamentalmente sono dei veri obbrobri. Non saprei dire se è più pazzo chi li ha eseguiti o chi se li è fatti tatuare.

Carmen 3 Maggio 2013 - 5:41 pm

Io direi che ci vorrebbe un mi ni mo di ETICA professionale!!!!

Mariapaola 3 Maggio 2013 - 3:44 pm

No vabbe!!!! Ahahahhahahaah fantastica ! Mi hai fatto morire dal ridere con Eolo risucchiato e la scacchiera funzionale!!!

carmen 9 Maggio 2013 - 7:16 pm

tesoro a te che piacciono tanto, che ne diresti di fare uno di questi *.*???

Comments are closed.