Tutti noi conosciamo milioni di film tratti da omonimi romanzi. Capita spesso difatti, che un libro sia davvero troppo bello per restare “solo” nero su bianco e, che faccia così gola a registi ed eventuali produttori, che subito se ne fa un colossal. Ma dite la verità, quanti di voi, dopo aver letto il libro, giunti a fine film hanno sonoramente esclamato: “Che delusione!”.
A me è praticamente capitato tutte le volte. Per quanto possa sembrare assurdo, le emozioni che un libro riesce a trasmetterci sono sicuramente più forti di quando ce le scagliano velocemente davanti ai nostri occhi! Se è vero che L’essenziale è invisibile agli occhi niente riuscirà ad entrarti più in profondità di parole scandite lentamente nella nostra mente e assorbite gradualmente dentro noi.
Spesso però capita esattamente il contrario…Ossia programmi che nel tubo catodico o nel tubo per eccellenza del web vanno molto bene, diventano dei veri e propri best seller. Quanto più sono alla moda conduttori e/o contenuti, tanto più il derivato cartaceo avrà possibilità di “spaccare”.
Non importa se dopo una breve e distratta lettura verrà relegato nel dimenticatoio. Ahimè, qualche volta alle case editrici non interessa che il libro “resti”, ma che si presti semplicemente a placare capricci veloci di distratti lettori.
Non tutti sanno che questa rubrica si chiama Sfilatino Glam, perché la moda è una cosa appetitosa, gustosa, da acquolina in bocca. Inoltre sono una folle amante della buona cucina, mi piace impiastricciare ore intere e, mi lascio sedurre facilmente da tavolate belle, d’aspetto e di sapore.
Per questo voglio proporre alla vostra attenzione tre ricette fantastiche che ho trovato nei miei due libri di cucina prediletti: Cotto e Mangiato di Benedetta Parodi rubrica di Studio Aperto inizialmente, ora diventato un programma su LA7: I menù di Benedetta e Giallo Zafferano di Sonia Peronati, la protagonista delle pubblicità della Philadelphia, tanto per capirci.
Due manuali sulla buona cucina che sono nati proprio dopo milioni di visualizzazioni, in tv nel primo caso e sul web nel secondo. Questo perché i libri non sono solo cibo per la mente.
Strofinate bene gli occhi, rizzate le antenne, forno e matterello vi attendono:
MUFFIN AL CIOCCOLATO
Tempo di preparazione 15 minuti.
I muffin con gocce di cioccolato sono dei soffici dolcetti americani, che cuociono al forno in stampini o pirottini. Ottimi per una golosa colazione, per la merenda, per fare uno spuntino diverso con gli amici o con la dolce metà.
QUI presa da Giallo Zafferano, c’è la ricetta migliore che ho trovato per renderli davvero irresistibili.
Piccolissimo consiglio, invece di utilizzare le gocce di cioccolato, prendete un bel lingotto di fondente e tagliatelo a pezzetti. I vostri Muffin saranno pieni di poderosi pezzi di cioccolato che non si scioglieranno durante la cottura.
Ricordate che i muffin sono la base per preparare delle divertenti cupcakes!
Inoltre soprattutto in cucina, liberate la vostra fantasia: chi lo ha detto che i Muffin sono solo dei dolci?
MUFFIN SALATI
Tempo di preparazione 30 minuti.
Da amante del salato, non potevo non prepararli. Li preferisco addirittura a quelli dolci.
I muffin salati sono degli stuzzichini sfiziosi e originali, dei soffici tortini, adatti da servire come antipasto o da preparare per una gita fuori porta.
QUI sempre presa da Giallo Zafferano, c’è la ricetta di quelli con piselli e prosciutto, ma potete davvero farli con qualsiasi cosa vogliate: peperoni, pancetta, zucchine e ricotta e così via. Insomma tutto ciò che vi ritrovate nel frigo può andar bene.
CUORE CALDO, IL SOUFFLE’ AL CIOCCOLATO
Tempo di preparazione 20 minuti.
QUI presa da I menù di Benedetta, c’è la ricetta di questi irresistibili tortini dal cuore tenero, una delle migliori che ho trovato, semplicissima e rapidissima. Mi raccomando, il segreto della bontà del soufflè è solo la cottura.
Adesso non avete più scuse. Esperti Gourmet, professionali Chef o pasticcioni patentati non importa! “Ci vuole passione, molta pazienza, sciroppo di lampone e un filo d’incoscienza. Ci vuole farina del proprio sacco, sensualità latina e un minimo distacco. Si fa così è tutto apparecchiato per il cuore e per il palato!”
