Home AuthorAngelo Capasso TEAM-UP E CROSSOVER: fantasia senza limiti o limiti della fantasia?

TEAM-UP E CROSSOVER: fantasia senza limiti o limiti della fantasia?

di Angelo Capasso

Come ogni altro settore artistico, quello dei fumetti per sopravvivere è spesso dominato dalle regole del business, per cui autori e case editrici, per poter vendere qualche centinaia di copie in più, ricorrono spesso ad espedienti che più che narrativi sono meramente commerciali. Più dei gadget e dei concorsi, tra i più abusati nella nona arte, soprattutto nel genere supereroistico, ci sono quelli che in gergo fumettistico prendono il nome team-up e crossover, probabilmente quanto di più nerdistico e talvolta assurdo la storia del fumetto possa regalare ad ogni fanboy che si rispetti. In cosa consistono? Da bambini vi è mai capitato di giocare con il pupazzetto della propria tartaruga ninja preferita (Michelangelo, of course) e decidere di farlo alleare con l’action figure di un Gargoyle. O inscenare uno scontro all’ultimo sangue tra l’Uomo Ragno e Darth Fener? Se la risposta è no, probabilmente avete avuto un’infanzia normale in cui preferivate giocare a calcio nel cortile, piuttosto che passare i pomeriggi nel tentativo di copiare le copertine di Topolino!

In ogni caso, un team-up è sostanzialmente la versione a fumetti di ciò di cui stavo parlando: un incontro tra personaggi di diverse testate, molto frequenti tra i supereroi di casa Marvel e DC. Generalmente il canovaccio è molo simile: i due supertizi di turno si scontrano per un’incomprensione per poi allearsi e far fronte comune contro la minaccia imminente. Probabilmente il personaggio che ha avuto più team-up è l’Uomo Ragno che tra il 1972 e il 1985 fu protagonista indiscusso dell’antologia Marvel Team-Up. Anche in Italia abbiamo avuto degli incontri sporadici: Kriminal ha incontrato Satanik, John Doe si è alleato con Dago, Martyn Mistere ha collaborato con Mister No e Nathan Never, oltre che aver sventato un paio di apocalissi con Dylan Dog!

Evoluzione naturale del team-up è il crossover: praticamente una storia ad episodi narrata su più albi di diverse testate o su una serie principale collegata ad altre attraverso dei tie-in. I crossover generalmente dovrebbero raccontare una storia molto più articolata e avvincente, ma capita che – quando c’è penuria di idee- il tutto si risolva con un un mega-zuffone. Degno di nota è LEra di Apocalisse che, ricordato tuttora come uno dei crossover meglio riusciti, vedeva tutte le testate mutanti della Marvel legate da un plot inquietante: si creò una linea temporale alternativa a causa del figlio di Charles Xavier, chiamato Legione, il quale tornò indietro nel tempo e uccise il padre prima che questi possa fondare gli X-men, con la conseguenza che il genocida Apocalisse non ebbe intralci per la conquista del mondo. Probabilmente il crossover che negli ultimi anni ha più fatto parlare di sé è stato Civil War, megaevento in cui la comunità di supereroi si spaccò arrivando a combattere una vera e propria guerra civile, perché in disaccordo sull’approvazione dell’Atto di Registrazione dei Superumani, decreto che dava al governo degli Stati Uniti d’America la facoltà di registrare le identità civili degli individui dotati di superpoteri!

 Se i team-up tra personaggi della stessa casa editrice sono molto frequenti, perché in fin dei conti abitano nello stesso universo narrativo, ben più rari (e complessi da gestire per questioni di copyright) sono quelli di case editrici diverse, ma anche molto più agognati, forse perchè risvegliano quel bimbetto interiore che con la sua fantasia fa scontrare Batman e Godzilla. Soprattutto negli anni novanta, Marvel e DC iniziarono a sfornare una serie di team-up – dalla Panini Comics raccolti in Le Battaglie del Secolo – in cui le strade di tutti i loro personaggi iniziarono ad incrociarsi. Il più epico resta quello tra Superman e Uomo Ragno, personaggi bandiera delle rispettive case editrici, ma la lista è davvero lunghissima (Il Punitore e Batman, Lanterna Verde e Silver Surfer). La degna evoluzione di questa tendenza fu Vendicatori\JLA, crossover in cui i due principali gruppi di supereroi dovettero allearsi per la salvezza dei loro rispettivi universi. Finora ci siamo mantenuti nei limiti del sobrio, ma ci sono stati teamup e crossover davvero senza vergogna, molti dei quali con pratagonisti leggende come Batman e Superman.

Batman VS Predator
Batman VS Alien
Batman VS Tarzan
Superman VS Terminator
Superman VS Muhammad Alì
Superman & Bugs Bunny

Ma non è finita qua! Tra il 1996 e il 1997 (periodo in cui si doveva essere davvero alla frutta se non si riusciva ad inventare altro), DC e Marvel crearono una casa editrice fittizia, la Amalgam Comics, in cui vivevano le fusioni di alcuni dei loro personaggi di punta: Wonder Woman e Tempesta erano Amazzone, Batman e Wolverine divennero Dark Claw, Capitan America e Superman fusi nel Super Soldato. amalgam

Se la moda dei team-up inverosimili sembra essersi un po’ ridimensionata, decisamente non lo è quella dei cover1-anteprima-400x606-178979.bmpcrossover, visto che ogni anno le case editrici si sentono in dovere di sfornarne uno, non sempre all’altezza dell’hype e dell’aspettative promesse (recente esempio sono Avengers VS X-men o Age of Ultron). Ma chicche degne di menzione ci vengono anche da altre case editrici, come la IDW (che pubblica le storie a fumetti di personaggi presi dal mondo del piccolo e del grande schermo) che di recente ci ha ragalato Infestation, crossover con protagonisti G.I. Joe, Star Trek, Transformers e i mitici Ghostbusters alle prese contro un’invasione di zombie!Eppure sentiamo che non sia stato osato ancora abbastanza, che ci sono confini del trash ancora inesplorati, per cui abbiamo provato ad immaginare alcuni crossover dove nessuna casa editrice si spingerà mai:

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