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Un mare di nuvole: i fumetti da leggere in vacanza!

di Angelo Capasso

Per affrontare l’argomento dei fumetti da leggere in vacanza, vorrei iniziare riportando la citazione di un mio amico: “Ti sei portato più fumetti che mutande!”. Con questo parole mi derise affettuosamente nell’estate del 2008 per sottolineare che la quantità di letture fumettistiche che avevo portato con me era davvero spropositata per il nostro soggiorno calabro. La verità è che la sua iperbole non ingigantiva nemmeno così tanto la realtà: in fin dei conti di mutande, a mare, me ne servivano davvero poche (e male che andasse, potevo sempre lavarle!), mentre molto più ingente doveva essere il numero di fumetti sufficiente a saziare la fame vorace con cui divoravo letteratura disegnata tra una nuotata e l’altra.

Tempo fa, su comic out leggevo un’interessante segnalazione in merito all’iniziativa della francese ACBD (acronimo di Associazione dei Critici e Giornalisti di Fumetto), che ha selezionato venti titoli consigliati ai lettori per le letture di quest’estate. Purtroppo, a parte qualche prestigioso e noto nome, come Manuel Fior e Bastièn Vives che in Italia fortunatamente vengono tradotti, difficile poter sottoporre quella lista al pubblico nostrano visto che molti di quegli autori risultano inediti. Per questo motivo, prendo la palla al balzo e a tutti coloro per i quali la massima attività fisica in spiaggia è recarsi al bar per una granita o pigiare l’indice sul tasto on del lettore mp3, suggerisco qualche titolo di fumetti, perfetto per impiegare il tempo sdraiati all’ombra del proprio ombrellone.

Quali sono i fumetti da leggere in vacanza?

ballata del mare salatoPer tutti i romantici amanti di avventura e di suggestivi luoghi esotici, Una Ballata Del Mare Salato (Rizzoli Lizard) di Hugo Pratt è il must imprescindibile per il relax in spiaggia. In realtà è il must che non dovrebbe mancare in nessuna libreria visto che rappresenta uno dei testi sacri del fumetto moderno. Lasciatevi accompagnare da Corto Maltese, Rasputin e Pandora alla scoperta dei Mari del Sud, alla ricerca di tesori nascosti e di amici scomparsi. Persi tra quelle meravigliose tavole, accompagnati dallo scroscio delle onde sugli scogli, potrete sentirvi parte di questo scenario avventuroso e abbracciare la non-filosofia dei gentiluomini di fortuna per vivere la propria libertà di fronte ad un mondo in rovina. Altra ambientazione marina, ma di un mare magnum tutt’italiano e allo stesso tempo molto più indefinito e simbolico, fatto di agrodolci risate e una quotidianità routinaria, tutt’altro che avventurosa, è Ogni Maledetto Lunedì (su due) (Bao Publishing) di ZeroCalcare. Mai nessun naufragio è stato così divertente e profondo allo stesso tempo!

one piace coverPer chi vuole ridere, ma con una lettura molto più leggera, magari un mix tutto nipponico di mazzate e buoni sentimenti, forse è il caso di puntare la bussola verso altri orizzonti, magari a est. I mangofili incalliti che preferiscono leggere da destra verso sinistra non possono perdersi il manga piratesco di Eiichiro Oda: potete seguire la ciurma di Cappello di Paglia lungo la fantomatica Rotta Maggiore che separa i quattro mari in una delle varie edizioni di One Pieace (Star Comics). Ma se pur preferendo i corsari ai marinai, trovate le rocambolesche avventure di Rufy troppo demenziali e la vostra sospensione dell’incredulità è messa a dura prova dagli improbabili poteri dei frutti del diavolo, potete recuperare un graphic novel targato Bonelli Editore di Bilotta&Vitrano: Noboby… è così che tutti lo chiamano. “Nessuno” il pazzo, l’ubriacone, il visionario. Come si potrebbe sospettare che dentro quell’uomo alla deriva, si nasconda il più grande esploratore, il più instancabile navigatore? Eppure è così, e Nobody lo dimostrerà al mondo intero, lanciandosi in un’avventura incredibile – popolata da mostri ed eroi leggendari – alla ricerca dell’amore perduto“.

Altro immancabile bonelli è un classico più datato (risale al 1992), ma ristampato più volte: sto parlando di Dylan Dog 74 – Il Lungo Addio, un’avventura ambientata tra il ricordo e il sogno di una vacanza in cui il giovane Dylan si innamorò di una ragazza dalla quale fu poi costretto a separarsi al termine del soggiorno. Il loro saluto, impregnato di illusioni avvolte dal fumo del treno in partenza, si dilata all’infinito, a simboleggiare un innamoramento che non è mai diventato amore, ma solo rimpianto. Chi non ha vissuto un’estate così? Chi non è stato, almeno per una volta, intrappolato in lungo addio come Dylan e Marina, in perenne bilico tra la brama di non separarsi e l’incapacità di impedire che questo accada una volta finita la vacanza? In questa storia sui generis, Dylan, romantico sognatore che paradossalmente indossa le vesti di indagatore dell’incubo, anzichè combattere i soliti killer e mostri, si ritrova ad affrontare i fantasmi del suo passato rimosso in un viaggio  oltre la realtà (o dentro se stesso) che gli darà l’opportunità di  trasformare quel rimpianto in tenera nostalgia.

il_lungo_addio_dylan_dog_moonlight__500Se il mare proprio non vi piace, allora potresti spostarvi ad altitudini molto più elevate e scalare la Montagna Magica o La Vetta Degli Dei (Rizzoli Lizard), accompagnati dalle splendide matite di Jiro Taniguchi. Sono storie di una poeticità che non ci aspetterebbe di trovare in un fumetto. Come suggerisce la scrittrice francese Burbery “l’opera di Taniguchi è tutta un invito a vivere col cuore puro, ed è per questo che i lettori la amano: perché li mette in contatto con il Piccolo Principe che è dentro di loro. Le emozioni fortissime trasmesse dalle sue storie restituiscono fiducia in un’umanità tenera, e ci avvolgono il cuore come una coperta calda e rassicurante.

Il-gusto-del-cloro1Se invece non sopportate le scottature per il sole che batte, la salsedine che  si appiccica addosso e i granelli di sabbia che si infilano nei posti più improbabili e fastidiosi, ma comunque non volete rinunciare ad una fresca nuotata, l’ambientazione della piscina de Il Gusto Del Cloro (Black Velvet) è il posto giusto che fa per voi. Piuttosto che leggere, vi immergerete nelle tavole di Bastien Vives, accompagnando il giovane protagonista nelle sue nuotate in piscina, cui è obbligato per correggere i suoi problemi alla schiena. Dalla prima all’ultima pagina di questa storia, il percorso del protagonista (e al contempo del lettore) è come una lunga apnea cui si sottopone per arrivare, con un’unica nuotata subacquea, da una parte all’altra della vasca. Un’apnea rapida ma che sembra durare tantissimo. La storia si svolge tra i bordi ristretti di una vasca, a volte così piene che soffoca, altre volte svuotata fino a permettere quasi di confrontarsi con l’infinito. E alla fine della lettura, anche il lettore sente sulla pelle quell’odore che lo ha accompagnato nel passato, nella bocca quel gusto di cloro dei giorni più spensierati e allo stesso tempo malinconici.

Ultimo appunto per questa lista è Carnet Di Viaggio (Coconino Press) di Craig Thompson: erano rimasti fuori tutti quelli che per le loro vacanze preferiscono uno zaino in spalla alla crema solare, una visita al museo al beach volley. Di resoconti di viaggi a fumetti, oggi ce ne sono tanti, ma spesso sono cronache con un taglio molto più documentaristico, per quanto raccontate in prima persona. Il carnet di Craig è invece il diario di un viaggio di tre mesi, in cui ha attraversato Francia e Spagna per arrivare in Marocco, raccontato con grazia, disinvoltura e semplicità. Intimità e riflessioni sono dosate in modo sapiente e si avvicinano molto più all’esperienza di un soggiorno all’estero che oggi viaggiatori e turisti fai-da-te si concedono per scoprire nuove prospettive e nuovi punti di vista.

Forse ho esagerato.

Forse siete davvero in pochi i lettori che, magari dopo un anno passato sui libri a studiare o tra le scartoffie in uffico, penserebbero a mettersi a leggere durante le loro meritate vacanze.

Ma per me le vacanze sono innanzitutto evasione dal quotidiano e, come diceva Andrea Pazienza, il fumetto è evasione, è sempre evasione, deve essere evasione. Per cui cosa c’è di meglio di evadere in vacanza su un mare di nuvole e lasciarsi cullare dalle onde di china?

Buona lettura!

fumetti da leggere in vacanza

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