Se siete pronti a partire per un viaggio in un paese lontano che non è stato ancora occidentalizzato, Cuba è quello che fa per voi. Prima di scegliere questa meta e per poter godere a pieno però di tutte le bellezze di Cuba ci sono delle domande che bisogna porsi, alle quali proverò a darvi le risposte in base alla mia esperienza vissuta sull’isola di Fidel.
Immaginate di arrivarci a bordo di una macchina del tempo con le sembianze di un aereo che in (circa) 12 ore di viaggio transoceanico vi condurrà infatti in un’epoca andata. Cuba è quel posto in cui il presente ha il sapore del passato. Un passato che, se sai assaporare appieno, ti entra, ti cambia e ti resta dentro!
Proprio per questa ragione molti scelgono Cuba perché “tra qualche anno non sarà più la stessa, ormai è finito l’embargo”. Ed ecco che sorge la prima domanda da porsi quindi è:
1 – Cuba va davvero visitata al più presto?
La risposta è: Assolutamente sì!
In giro per Havana si respira aria di cambiamento. Attenzione, però, non parliamo di quel cambiamento rivoluzionario di cui i cubani sono maestri. Si tratta di un lento ma incessante cambiamento quotidiano. Ogni cubano ha ormai annusato e, almeno in parte, ne è incuriosito, lo stile di vita europeo. Pochi l’hanno assaggiato, ma forse tutti intendono farlo a breve. In qualche locale si inizia ad intravedere la Pepsi e persino la Nutella. Certo è ancora tutto a prezzi proibitivi anche per i turisti, ma lo sarà ancora per molto?
2- In un paese così povero ci si può sentire al sicuro?
Certo che sì, Cuba è un’isola sicurissima. Si può girare a tutte le ore del giorno e della notte senza alcun problema. Certo, sempre meglio avere gli occhi aperti, ma la polizia cubana è molto efficiente
Al centro di tutto c’è una triade fondamentale: sicurezza, istruzione e sanità! Non male.
Ed allora, in tale contesto, la terza domanda da porsi riguarda gli alloggi:
3- Qual è il miglior modo di soggiornare a Cuba?
La mia risposta è in una casa particular! Prima, però, c’è bisogno di fare una premessa: il viaggio a Cuba va a affrontato con tanta curiosità e voglia di immedesimarsi in una cultura distante anni luce. Il miglior modo quindi è l’integrazione. Più tempo riuscirete a trascorrere assieme ai cubani, più cose capirete e più vi innamorerete di quella terra. Cercate di non pensare alla vacanza da resort che ci si immagina ai Caraibi. Cuba può offrire anche quello, anzi di hotel mozzafiato ce ne sono davvero tanti, ma la vera esperienza la si fa soggiornando nelle case particulares (letteralmente case private).
Inoltre, proprio perché il miglior modo di vivere l’Isola non è quello di rinchiudersi in una struttura per molti giorni, ma cercare di impostare un viaggio fatto di più tappe e tanti spostamenti, la quarta domanda, molto importante, a cui rispondere è:
4 – Qual è il miglior mezzo di trasporto a Cuba?
Innanzitutto dimenticate i mezzi pubblici. Esistono, ma per un non cubano forse sono inaccessibili. Sempre molto affollati, troppo affollati! Le alternative però sono tante, di cui le migliori sono certamente il taxi, per spostamenti sia brevi che lunghi, ed i Bus di linea, per gli spostamenti lunghi. Ad Havana, ad esempio, se scegliete un taxi poco “moderno” i costi saranno accessibilissimi e sarà anche divertente provare a contrattare il costo della corsa (personalmente non ho mai visto un tassametro attivo). Anche per i lunghi spostamenti, nella nostra esperienza di viaggio, abbiamo scelto il taxi. In realtà il nostro era un vero e proprio autista privato che con 70 cuc (esclusa benzina) al giorno ti porta dove vuoi, ti fa da “guida turistica”, ti suggerisce e consiglia le mete più belle da visitare e, cosa da non sottovalutare, ti consiglia le migliori case particular in cui poter soggiornare. Alla fine del viaggio sarete dei veri amici!
Steve Jobs diceva “La semplicità è la maggior sofisticazione”. Cuba è certamente semplice, ma al tempo stesso molto sofisticata.
Il viaggio a Cuba è una vera esperienza di vita. Vi verrà voglia di parlarne a lungo e con tutti.
E infine ecco la quinta ed ultima domanda da porsi prima di partire:
5 – Conviene comprare rum e sigari da portare con me?
Assolutamente sì, un puro cubano insaporito nel miele e gustato sorseggiando un buon mojito sarà il vostro sogno ricorrente al rientro da Cuba. Fate in modo di poterlo rendere realtà quante più volte possibile. Tra i tanti souvenir da Cuba non dimenticate di portare con voi del buon Rum e qualche sigaro.