L’estate calcistica 2014 è stata piena di grossi nomi. I sogni del calciomercato, però, sono quasi tutti rimasti nel cassetto, destinato a restar chiuso per ancora molto tempo.
La Roma invece, in un mercato scoppiettante in cui ha acquistato sia giovani dal futuro certo come Iturbe che anzianotti dal rendimento garantito come Keita, ha dovuto lottare fino all’ultimo istante con la mamma-manager del giovanissimo talento del PSG Rabiot. In scadenza col club parigino, il calciatore è stato incastrato sia dalle richieste eccessive dello sceicco, sia dal tira e molla della madre che, forte di varie offerte anche dall’Arsenal, ha aperto una vera e propria asta per l’enfant prodige conclusasi però male per tutti. Adesso infatti, almeno per qualche mese, Rabiot le partire le vedrà solo in tribuna, di certo accanto alla mamma.
Chiudendo il podio dello scorso campionato, non possiamo che parlare del Napoli e del sogno chiamato Mascherano. In realtà i nomi alle pendici del Vesuvio sono stati davvero tantissimi, da Fellaini a Sandro passando per Lucas Leiva. Alla fine, però, ci si è dovuti accontentare di David Lopez, “giocatore di ruolo e di certo non con la stessa esperienza di Gonalons” (parole di Benitez, c’è da fidarsi!). Mascherano è stato il sogno proibito e, per qualche istante, anche avvicinato del club partenopeo, che però ha dovuto fare i conti con il neo-tecnico blaugrana Luis Enrique, il quale ha promesso all’argentino il ritorno alla regia del centrocampo ed un rinnovo coi controfiocchi. Napoli così è rimasta solo una Città da visitare, di certo non per una partita di Champion’s!
Ultima delle squadre rimaste a bocca asciutta è il Milan. La squadra di Berlusconi, venduto Balotelli aveva intenzione di puntare su un altro giovane italiano, Mattia Destro. Il calciatore romanista, infatti, era il primo nome della lista di Inzaghi, forse anche perché per caratteristiche era chi ricordava di più il Pippo nazionale. La Roma però, non necessitando di soldi e forte di proposte per il giocatore anche dalla Premier League, ha tenuto duro ed ha ottenuto la permanenza nella Capitale di una delle più promettenti prime punte del panorama nazionale. Complimenti alla Roma, meno al Milan che da un giovane come Destro è passata poi ad acquista l’ormai vecchio Torres, che forse garantirà ancora qualche goal, ma di certo non farà dormire sonni tranquilli per il futuro!
Concludiamo dicendo che, come l’anno scorso, una delle Squadre più furbe e lungimiranti del mercato è stata certamente quella di Verona, sponda Sogliano. Nico lopez, Rafa Marquez e Saviola sono tre dei giocatori che faranno di certo sognare l’Europa ai veronesi. Complimenti davvero!