Relazioni a distanza 2.0 – Lontano dagli occhi, lontano dal cuore?

L’estate, la spiaggia, le stelle sono scenari perfetti per la nascita di nuovi amori. Chi non ha mai vissuto una meravigliosa storia d’amore durante le vacanze estive? E tutti, in questi casi, alla fine della vacanza abbiamo affrontato il problema della lontananza. Molti si appellano al vecchio detto “lontano dagli occhi lontano dal cuore” e si arrendono ai chilometri che li separano dalla persona che fa battere il cuore. Ben 2.500.000 di coppie ci dimostrano però che la distanza geografica non necessariamente uccide l’amore.

Infatti sono sempre più in aumento le persone che vivono relazioni a distanza. Questo fenomeno oggi è facilitato anche dai nuovi mezzi di comunicazione che riducono la lontananza e avvicinano i cuori separati.

Tali coppie sono chiamate L.A.T, acromonimo che sta per ‘Living Apart Together‘ e che significa ‘Vivere Insieme Separati‘: queste relazioni mostrano che la lontanza può diventare un buon ingrediente per costruire un rapporto duraturo nonostante i chilometri. Le L.A.T. non coinvolgono solo storie adolescenziali, ma sempre più riguardano storie tra persone adulte che vanno avanti negli anni. Spesso queste coppie costruiscono rapporti molto più solidi di chi invece convive nelle stessa città o sotto lo stesso tetto, e forse il segreto è proprio la distanza fisica che aiuta a fomentare la coesione psicologia e affettiva. La distanza non è necessariamnte un nemico della coppia ma, a volte, è un valido alleato. In questo modo si possono evitare i rapporti fusionali che annullano l’individualità dei partner generando una relazione malsana che può portare alla possessività e all’ossesione per l’altro.

La lontananza può aiutare anche a migliorare la qualità del tempo trascorso insieme e la vita sessuale. In Florida alcuni ricercatori hanno studiato il desiderio sessuale di chi vive relazioni a distanza scoprendo che la lontananza sostiene una buona sessualità. In maniera analoga al mondo animale, l’uomo che vive lontano dalla propria donna teme di poter essere sostituito da un altro, per questo si impegna al massimo nel rapporto sessuale.

In questi casi, la distanza è un forte incentivo per la sessualità di coppia e, infatti, la lontananza dalla compagna aumenta il desiderio sessuale dell’ uomo verso di lei. Inoltre i chilometri che separano i partner possono essere un incentivo a sperimentare attività sessuali differenti. Molte coppie sperimentano nuovi modi di fare sesso aiutandosi con nuovi supporti tecnologici come le webcam, favorendo la stimolazione della fantasie sessuali che, magari, da vicino resterebbero sepolte.

Forse il già citato luogo comune “lontano dagli occhi lantano dal cuore” non è una regola che funziona sempre. Prendiamo il coraggio a quattro mani e proviamo a non temere la distanza in amore!

Elisabetta Cristofaro: Psicologa e specializzanda in psicoterapia sistemico-relazionale. Amante di tutto ciò che è semplice: chiacchiere tra amici, buon cibo e un bel film. Credo molto nel contatto tra le persone e nelle relazioni come elisir di buona vita.

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