Dal Cuore alle Mani, la mostra di Dolce & Gabbana a Milano è un sorprendente viaggio immersivo che permette ai visitatori di cogliere le radici più profonde della cultura italiana. Ho scelto la parola cultura non a caso: non si tratta solo di moda, non è uno storytelling autoreferenziale (come si potrebbe legittimamente pensare prima di recarsi al Palazzo Reale), ma è il racconto dell’Italia e dei suoi tesori più preziosi, dei suoi simboli sacri e profani, delle opere d’arte e delle antiche tecniche sartoriali tramandate di generazione in generazione.
Un’introduzione così potrebbe sembrare ai profani del settore un po’ spropositata per una “mostra di abiti”, ma l’esperienza supera di gran lunga le aspettative.
Una mostra dedicata alle creazioni più iconiche degli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana non può che essere osannata dagli ammiratori del brand e dagli appassionati di moda, ma può coinvolgere anche le persone più refrattarie a questo mondo? La risposta è sì. Questo credo sia il vero punto di forza della mostra.
Dal Cuore alle Mani di Dolce & Gabbana non è una mostra d’elite, non è dedicata agli estimatori della casa di moda siciliana, bensì è, come scrivo nell’introduzione, una “lettera d’amore alla cultura italiana” raccontata attraverso varie sale a tema, ognuna diversa dall’altra, ognuna rivelatrice di una delle mille sfaccettature del genio creativo degli stilisti.
“Un viaggio dall’arte all’architettura, nelle diverse città, dalla topografia alla musica, dal balletto all’Opera, ogni tema è contemporaneamente radicato nel profondo amore dei due fondatori per l’artigianato tradizionale italiano e la passione per la dolce vita”.
Sono due gli aspetti che più mi hanno colpito della mostra: il primo è sicuramente la Sicilia come fil rouge di tutte le creazioni, anche quelle dedicate alle altre città italiane come Firenze, Venezia o Ostuni. C’è sempre un tocco che richiama la terra sicula, creando una contaminazione meravigliosa tra i diversi leitmotiv.
Il secondo è la sezione dedicata alla sartoria italiana: nel percorso espositivo è stato riprodotto un vero e proprio atelier dove è possibile ammirare i sarti all’opera. É davvero impressionante rendersi conto del lavoro dietro ogni creazione, la dovizia dei particolari, il tempo impiegato per impreziosire gli abiti.
“Un percorso che racconta il processo creativo delle opere e delle idee di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, dal cuore fino alla loro realizzazione, a mano”
Tutto questo, unito allo splendore intrinseco degli abiti che non può che provocare un “effetto wow” in chi li ammira, la musica di sottofondo e le video-installazioni che esaltano concettualmente gli spazi espositivi rendono questa mostra un “must see” se siete a Milano.
Dolce&Gabbana è in programma da domenica 7 aprile a mercoledì 31 luglio e sarà aperta da martedì a domenica dalle 10.00 alle 19.30. Il giovedì la mostra sarà aperta fino alle 22.30.