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I trucchi per migliorare la durata della batteria dello smartphone

di Ilario Parolisi

Ormai sembrano esser passati secoli, quando con i vecchi nokia e simili caricavamo le batterie solo una volta a settimana. Oggi con gli smartphone di ultima generazione siamo costretti a caricarli 1 – 2 volte al giorno. Dopo aver visto come velocizzare iOs 7, con la guida di oggi cercheremo di capire come intervenire per migliorare la durata della batteria dello smartphone. Ovviamente è scontato premettere che l’efficienza delle nostre batterie dipende dall’utilizzo che facciamo del dispositivo.

Alcune accortenze che è opportuno tenere sempre a mente per non sforzare la nostra batteria:

– Chiudere le applicazioni in background

– Abbassare la luminosità al minimo

– Chiudere connessioni Wifi e 3g quando esse non servono (ricordo solo che, a titolo informativo, una connessione in 3g consuma molto più – in termini di consumi di batteria – di una connessione in wifi… provare per credere!)

Questi sono solo alcuni degli accorgimenti che possiamo osservare per aumentare la durata, mentre per addentrarci più nello specifico la guida che segue si divide per due casi:

  • Per una batteria nuova, quindi o nel caso di una seconda batteria recentemente acquistata o  di un nuovo smartphone;
  • Per una batteria già in uso che inizia a tirare brutti scherzi.

Apple-IT-PCBATTERIA NUOVA E PRIMA CARICA86723

PER GLI UTENTI APPLE (secondo il comunicato ufficiale della mela):

1. scaricare fino a far spegnere lo smartphone

2. lasciare il dispositivo spento per 8 ore

3. eseguire una carica di 8 ore da spento (notate che quando lo collegherete alla rete elettrica, tenderá ad accendersi, quindi spegnetelo)

 PER GLI UTENTI ANDROID (E ALTRE MARCHE)

1. non accendere assolutamente lo smartphone

2. mettere in carica lo smartphone e mantenerlo per altre 2 ore dopo la notifica di carica completa

3. accendere lo smartphone con il caricabatterie ancora collegato e scollegarlo una volta che si è avviato completamente.

4. utilizzare il dispositivo fino al 5-6%

5. mettere subito in carica da spento fino a carica completa e lasciarlo così per altri 5 minuti.

6. ripetere il punto 3

7. scaricare fino al  10% e rimettere in carica questa volta anche acceso fino al 100%

8. ripetere il punto 7 per altre 3 volte

INIZIALIZZAZIONE
[valida per tutti, quindi apple android e simili]

Segni di cattiva inizializzazione sono la rapida diminuzione delle prime “tacche” (cioè cala subito da 100% al 90 e 80%) rispetto alle altre. per ovviare “temporaneamente” a questa cosa: spegnere tra il 5-10% e caricare giusto 7 ore (tra le 6-8 ore)

1. scaricare sotto il 10%

1bis Scaricare fino a zero, ossia farlo spegnere (questa pratica però mette sotto stress la batteria)

1tris provare a riavviare e se si accende farlo rispegnere.

2. farlo caricare da spento fino a 2 ore in più dopo che ha raggiunto il 100%.

3. staccare il caricabatterie e togliere la batteria per 10 minuti  (per iphone e smartphone che non possono togliere la batteria basta tenerli spenti per 10 minuti)

4. rimettere la batteria in carica e arrivare al 100% per qualche minuto

5. ripetere i punti 3 e 4

6. accendere lo smartphone con ancora il caricabatterie e scollegarlo ad avvio ultimato (quando uscira’ la scritta batteria carica-scollegare).

7. ripetere l’intera procedura per altre 2 volte

Accorgimenti

a. eseguire l’inizializzazione ogni 40-60 cariche, quindi ogni 1-2 mesi.

 b. caricare spesso.

c. non andare mai sotto il 20-15%.

d. non lasciare in carica per più di 8 ore.

Per gli utenti Android, dopo 3 cicli di utilizzo dopo la procedura, potreste migliorare un po’ di più la situazione utilizzando l’applicazione al seguente link.

Nella pagina dell’app troverete anche una guida che spiega come utilizzarla, solo che ci tengo a precisare che al punto 3, dove dice di scaricare completamente, consiglio vivamente di far scaricare al 10% e poi mettere in carica!

Prima di salutarvi vi ricordo che tutto quello scritto fin qui sono dei “consigli” e che nè IO, nè il blog I-Cult ci assumiamo la responsabilità di eventuali danni che potrebbero insorgere.

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