Home Eventi Musica d’estate

Musica d’estate

by Bruno Spagnuolo

Siamo arrivati a luglio. L’estate è ormai iniziata e con essa cominciano tutti gli eventi più interessanti dell’anno, perché luglio è il mese delle fiere, delle sagre, delle manifestazioni storiche e religiose, come il Palio di Siena, delle notti bianche e di tutto ciò che di folkloristico il nostro paese può offrire. L’esaltazione delle nostre tradizioni più radicate, si svolge a cavallo tra luglio e agosto, ma luglio è anche sinonimo di festival: non è luglio se non c’è musica nelle piazze. Luglio è sinonimo di Umbria Jazz Festival, Pomigliano Jazz, Ravello Festival, Pistoia Blues, Lucca Summer, Rock in Roma e tanti altri festival che attraversano la nostra penisola da Milano a Palermo.

Quest’anno il la è dato dal Lucca Summer festival e dal Ravello Festival che come di consueto, aprono la stagione dei concerti. Ospiti d’eccezione solcheranno i palchi di tutta Italia. La prima presenza di spessore l’ha fatta registrare il la kermesse lucchese che ha subito aperto le danze con i californiani Eagles che, con le loro ballads, fanno ancora alzare centinaia di accendini al cielo perché, parliamoci chiaro, una canzone come “I can’t tell you why” fa ancora innamorare decine di persone.

musica d'estatePoi è la volta del Ravello Festival che apre il mese di luglio con l’Orchestra Sinfonica di Lucerna, passando poi per Pino Daniele in acustico e Chick Corea & Stanley Clarke duet, fino a Sergio Cammariere e l’Orchestra National de France che insieme a tantissimi altri artisti di calibro internazionale, ci terranno compagnia fin quasi ad ottobre, il tutto incorniciato dallo splendore del belvedere di Villa Rufolo che seduce con la sua vista incantevole, quasi toccante, per marcare ancor di più la finezza che è il marchio di fabbrica del Ravello festival da più di sessant’anni. Per i nostalgici dei Led Zeppelin e in generale del rock blues con marcate influenze folk, gli organizzatori del Lucca Summer hanno riportato in Italia Robert Plant che si rimette in gioco alla soglia dei settant’anni, con un nuovo progetto chiamato Robert Plant and The Sensational Space Shifters. Chiusa l’esperienza con The band of joy, al fianco di Patty Griffin e Buddy Miller, Plant si reinventa e messi insieme alcuni componenti dei Strange Sensation, una sua vecchia band, tra cui il tastierista John Baggot (ex Massive Attack), recupera il sound della vecchia scuola dei Led Zeppelin e si scrolla dalle spalle quella spiccata vena americana che aveva acquisito con The Band of Joy per ritornare alla condizione british che, per sua stessa ammissione e per attitudine, gli calza a pennello. Dalla fusione Zeppelin-Sensation, ne viene fuori un rock-blues che sa essere sia fluido che scorbutico ma anche e soprattutto sa essere innovativo, inedito, come nessuno lo ha mai proposto, carico di tradizione e folk inglese e nel contempo moderno, frutto della ricerca e dell’educazione che Plant ha ricevuto negli USA ed infatti, si avverte una maggiore consapevolezza riguardo le origini del blues. Spero non ve lo siate persi!

L’ultima presenza che voglio segnalarvi è un ritorno eccellente. Il genio assoluto del soul e del r&b, un musicista universalmente considerato come uno dei più influenti nel panorama internazionale della musica pop, un artista che è stato in grado di vincere 25 grammy ed un oscar, insomma una personalità incomparabile in quanto a maestria e stile, un vero pezzo da novanta; ovviamente parlo dell’enfant prodige, Mr Stevie Wonder che sarà presente il 20 luglio a Lucca. Dal punto di vista storico è senza dubbio l’artista più importante che toccherà il suolo del bel paese in questo mese carico di musica. Sarà un spettacolo di rara bellezza ma soprattutto di sconfinata sensibilità. Uno degli ultimi giganti della Motown ancora in circolo, regalerà al pubblico della città bianca, un repertorio musicale molto vasto, composto dai più grandi successi che hanno fatto di Wonder una leggenda vivente.

Girando per piazze, teatri, auditorium, stadi e quant’altro, questo mese potremo ascoltare ancora: Burt Bacharach, i Morcheeba, Kenny Garrett, i Franz Ferdinand, Hevia e tantissimi altri artisti veramente di rilievo che ci faranno esaltare, con la loro musica, al bagliore della luna d’estate che ci auspichiamo non sia avida di emozioni.

Ricapitolando, la colonna sonora della nostra estate, sarà composta quindi da:

1. I CAN’T TELL YOU WHY degli EaglesLucca Summer Festival il 2 luglio
2. MASTER BLASTER (JAMMIN’ ) di Stevie Wonder – Lucca Summer Festival il 20 luglio
3. THE LOOK OF LOVE scritta da Burt Bacharach ed interpretata da Dusty Springfield –  Ravello Festival il 16 luglio
4. HAPPY PEOPLE di Kenny GarrettPomigliano Jazz Festival il 16 luglio
5. MATINEE dei Franz FerdinandRock in Roma il 2 agosto
6. THE SEA dei MorcheebaPistoia Blues il 13 luglio
7. TIN PAN ALLEY di Robert Plant and The Space ShiftersPistoia blues 11 luglio
8. DALLA PACE DEL MARE LONTANO di Sergio Cammariere – Ravello Festival il 2 agosto

Come potete notare, ce ne sarà per tutti i gusti, un’estate assolutamente all’insegna della buona musica. Buona estate e buona musica!

musica-estate-anni-90-370x246

You may also like