La storia è pronta ad essere aggiornata con l’ultima tra le guerre civili: I-Phonisti contro Androidiani.
Quella che un tempo era la sola ricerca delle differenze tra Galaxy e I-Phone, si è ormai trasformata in una vera e propria battaglia. La sfida non è tra le case costruttrici, ma tra i possessori dei due diversi Smartphones; sfida verbale e non solo. In qualsiasi luogo ci siano contemporaneamente Galaxy S3 e I-Phone 5, ma anche 4 o 4S, si odono dibattiti molto più che animati. Sembra di essere improvvisamente catapultati in un’antica arena romana, nella quale c’è da difendere la propria dignità e onorabilità.
“Ma hai da poco cambiato lavoro? Ed allora perché vai in giro con quel mattone”- tipica battuta di un possessore di I-Phone riferendosi alle dimensioni non certo contenute dell’apparecchio Android. “Scusa, puoi inviarmi questa foto tramite bluetooth? Non puoi? Allora usiamo l’NFC? Neanche? Ma che telefonino hai se non puoi condividere i tuoi file?”- molto più sottile (ma anche fastidiosa per chi la subisce) la critica che gli Androidiani lanciano per sottolineare i limiti di universale connettività degli I-Phone. Potrebbe risultare utile, a questo punto, individuare punti di forza e talloni di Achille dei due diversi Smartphones.
La parola cellulare – per gli estimatori delle etimologie – fu affibbiata all’allora nascente apparecchio proprio a sottolineare la tecnologia microscopica, che consentiva a chiunque di uscire con un telefono tascabile e poco ingombrante. Oggi tale caratteristica è stata conservata solo dalla Apple, che punta tutto sulle piccole dimensioni e sulla qualità dei materiali. La Samsung, invece, si affida al grande schermo (4,8’) ed alla semplicità nella condivisione dei dati.
La qualità del display e la velocità rappresentano senza dubbio il fiore all’occhiello dell’I-Phone, anche se gli Androidiani sono fieri delle grandi dimensioni … ovviamente dello schermo e vantano la possibilità di espandere la memoria con una Micro-Sd garantendo una estrema libertà e serenità nell’accumulare dati e file.
La connettività è un’altra questione che tanto anima i due schieramenti: la Samsung permette di scambiare dati con estrema semplicità. Puoi persino, con un semplice accessorio, inserire la tua cara “Penna-USB”; l’I-phone è dotato, invece, del sistema iCloud, che rende disponibili tutti i dati su qualsiasi apparecchio Apple.
Il giudizio sulla fotocamera è estremamente soggettivo. I colori Apple sono più caldi e la modalità di scatto automatica garantisce un ottimo risultato. Il Galaxy, invece, nella modalità automatica, non riesce ad adattarsi al meglio, ma contrariamente all’I-Phone offre la possibilità di settare parametri tipici di una vera fotocamera professionale. Questo per un estimatore della fotografia è una vera goduria; per tutti gli altri, invece, una grande tortura.
Le batterie teoricamente hanno la stessa autonomia. Nella pratica, invece, quella I-Phone ha una durata maggiore, mentre il Galaxy sopperisce alla più breve durata con la possibilità di rimuovere la batteria scarica e sostituirla con una carica. Il mio consiglio personale è, però, quello di ricorrere al più semplice e arcaico dei metodi: portare sempre con se un caricabatterie!
Una delle critiche che gli Iphonisti, infine, sferrano contro i loro avversari è la poca intuitività del sistema operativo Android. Con il passare del tempo, però, posso assicurarvi che diventa tutto più semplice e le difficoltà iniziali si tramutano nell’irrinunciabile possibilità di personalizzare il tuo cellulare.
II duellanti difendono con passione le caratteristiche del proprio tesoro e allora c’è da chiedersi: questa guerra andrà, ancora, avanti a colpi di applicazioni? Uno schieramento potrà mai sentirsi battuto?
Per i diversi motivi che ho elencato, a tutti coloro che si trovano di fronte all’enigmatica scelta tra uno dei due Smartphones, suggerisco di scegliere in base ai gusti estetici e alle possibilità economiche. Vi ritroverete, in entrambi i casi, tra le mani un ottimo apparecchio, in grado di soddisfare tutte le vostre più fantasiose esigenze.
Quindi, cari Iphonisti e Androidiani, cessate il fuoco!