Il Calciomercato ha riaperto i suoi battenti da circa una settimana, ma quest’anno la sessione invernale sembra regalare davvero dei fuochi d’artificio. Chi vincerà il CalcioMercato invernale?
Il Napoli, dalle prime ore di quest’anno, ha dato l’impressione di essere la squadra con la maggiore voglia di rinnovamento. Infatti in questa finestra di mercato ha già fatto molto più di quando operato nella scorsa estate. Il grande colpo è certamente Gabbiadini. Il giovane attaccante, promessa della Nazionale Italiana, è stato strappato alla Sampdoria e, forse cosa più clamorosa, alla Juventus. Infatti ciò che più sorprende in questa operazione è che la Juventus, squadra da sempre attenta ai giocatori italiani, si sia lasciata scappare il mancino d’oro di Manolo (così come fatto precedentemente con Immobile). Il Napoli, inoltre, è riuscito anche ad accaparrarsi le prestazioni del croato Strinic, terzino sinistro soffiato alla concorrenza di molte big italiane ed Europee. Ed anche questo colpo regala una piacevole sorpresa: finalmente anche il Napoli è stato in grado di mettere a segno un buon colpo a parametro zero. Speriamo solo che questo non faccia riaffiorare i ricordi dell’ultimo paramentro zero preso dai partenopei. Parliamo ovviamente di Donadel.
Come dicevamo, la regina sembrava essere il Napoli, ma lo scenario è improvvisamente cambiato a Milano, sponda Inter. Colpo di scena, arriva Podolsky. In questo caso le domande che sorgono spontanee sono: quanto vale avere un allenatore di carisma e soprattutto di successo come Roberto Mancini?Con Mazzarri. Il tedesco sarebbe sbarcato in Italia? Noi pensiamo di no. Dopo quest’operazione, il mercato nerazzurro sembrava rallentare, ed invece dopo pochi giorni è subito arrivata la notizia bomba: Shaqiri, giovane campione elvetico alle dipendenze di Guardiola, firma con l’Inter! L’entusiasmo dei tifosi è così arrivato alle stelle. Il terzo posto sembra più vicino, soprattutto se gennaio saprà regala anche un centrocampista dall’esperienza e qualità di Mario Suarez. Staremo a vedere.
Sempre alle pendici della Madunnina, il Milan ha finalmente dato ad Inzaghi il calciatore tanto desiderato sin dall’estate. Parliamo di Alessio Cerci, volato a Madrid perché in Italia nessuna squadra era disposta a spendere soldi veri per il suo cartellino. Il “calcio che conta” lo ha accolto, però, davvero male! Pochi mesi e pochissime presenze. Un gol e tanti saluti da Simeone che gli ha preferito addirittura Torres. Questa è l’ennesima dimostrazione dell’intelligenze e furbizia di Galliani. Quando vuole un giocatore, lo prende sempre… o quasi (Tevez è l’eccezione). Adesso c’è solo da sperare che Cerci saprà dimostrare tutto il suo valore anche in una big del nostro calcio. Il nome caldo, adesso, per il Milan, è quello di Destro. Ed anche questo sembra delinearsi come un vero colpaccio.
E della Sampdoria, ne vogliamo parlare? A Genova erano tutti affranti per la partenza di Gabbiadini, ma forse il grande colpo lo ha messo a segno proprio la squadra blucerchiata. Acquistare Muriel potrebbe rivelarsi l’operazione dell’anno. Il calciatore è una grande promessa. Qualche chilo di troppo e l’influenza di Stramaccioni, negli ultimi mesi, non hanno contribuito alla sua valorizzazione. Mihajlovic, invece, sembra essere l’uomo giusto per estrarre il coniglio dal cilindro. Basti pensare a Palombo, quasi fuori rosa nello scorso anno, divenuto invece un inamovibile del centrocampo della Samp. Qui c’ da stare molto attenti ad una squadra che “rischia” di essere davvero la sorpresa del campionato e di insidiare tutti per la corsa alla Champions, soprattutto se dovesse avverarsi il sogno Eto’o, accostato concretamente negli ultimi giorni.
Concludiamo con un pensiero sulla Juventus. Certo, la squadra non è facilmente migliorabile, ma siamo certi che serva davvero Snejder? Qualcuno potrebbe dire: siamo a gennaio ed è meglio puntare sull’usato sicuro. Ma l’operazione costerebbe non pochi euro e rischia di portare gli stessi frutti degli ultimi “grandi” acquisti di gennaio, vedi Osvaldo, Anelka, Borriello, Toni ecc.. In difesa poi il nome è quel di Rolando, scaricato dal Napoli prima, dall’Inter poi e adesso anche dalla squadra che detiene il suo cartellino, il Porto. Le scelte sembrano non essere proprio le più felici. Marotta, forse, avrà visto in questi giocatori qualcosa che noi, francamente, non riusciamo proprio a vedere.
Delle altre squadre le operazioni sono ancora in fase embrionale e poco degne di nota. La vincitrice, quindi, l’eleggeremo solo al termine di questa sessione di calciomercato.
Alla prossima amici di CampNow, la casa del calcio di CulT!