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piastre per capelli professionali

Piastre per capelli: guida all’acquisto

by Francesca Grimaldi

Che siano lunghi corti, mossi o lisci, i capelli meritano una cura e un’attenzione molto minuziosa, forse anche più di altre parti estetiche del nostro corpo. I capelli, infatti, sono sinonimo di fascino ma anche di personalità, nonché di originalità e identità della persona. 

Quante volte abbiamo riconosciuto qualcuno proprio perché portava un particolare taglio di capelli? L’importanza di una folta chioma è dunque innegabile, al di là dei gusti personali di ognuno. Ovviamente prendersi cura dei capelli vuol dire anche asciugarli e pettinarli nella maniera più corretta: questo lo si può fare facilmente anche grazie all’ausilio di phon e piastre. Strumento utilissimo, la piastra professionale per capelli va però scelta con molta attenzione, attraverso un criterio solido di valutazione del proprio tipo di capello, delle proprie esigenze e delle proprietà della piastra stessa.

piastre per capelli professionali

Cosa prendere in considerazione per scegliere la piastra per capelli

Dunque, come procedere con la scelta di una piastra per capelli? Innanzitutto bisogna basarsi sul tipo di capello. In base alla tipologia (lisci, ricci, spessi, fragili) sarà poi più facile effettuare una scelta coerente.

La mossa successiva, dopo aver appurato come vogliamo avere i nostri capelli dopo il lavaggio, non può che essere la regolazione del calore. Non tutte le piastre per capelli posseggono gli stessi criteri in tal senso e, altrettanto comprensibilmente, bisogna scegliere con molta attenzione sempre in base a ciò che si vuole ottenere. Per dei capelli leggermente mossi, infatti, la temperatura della piastra deve poter arrivare tra i 150 e i 180°, mentre per chi sfoggia un look pieno di ricci probabilmente bisognerà alzare il calore almeno fino a 200°. Chi vuole invece semplicemente mantenere un’acconciatura standard dovrà mantenersi in un range che va tra gli 80° e i 100°.

le migliori piastre per capelli

Ovviamente, è importante scegliere anche il materiale con cui la piastra per capelli è stata realizzata. Nel settore, sicuramente le migliori piastre sono quelle costruite in ceramica e in tormalina. Per evitare brutte sorprese, se davvero tenete ai vostri capelli e alla vostra cute, sarà fondamentale appurare che la piastra acquistata – o da acquistare – sia composta da tali materiali. Questi, infatti, hanno una proprietà di distribuzione del calore meglio gestita rispetto a piastre per capelli di altri materiali. Perciò, il consiglio fondamentale prima di acquistare una piastra è sempre quello di guardare la scheda tecnica del prodotto così da rendersi immediatamente conto della qualità del dispositivo scelto.

Esistono però anche piastre più tecnologiche, quelle di ultima generazione. Un esempio particolarmente lampante è quello delle piastre per capelli a ioni.

Il loro funzionamento è in realtà molto più semplice di quanto si possa credere. La tecnologia che sfrutta gli ioni permette, infatti, di rendere i capelli più brillanti e morbidi riducendo l’effetto crespo.

Per finire, ovviamente, la scelta di una piastra dipende anche dalle sue dimensioni. Le più piccole sono certamente più leggere e indicate per chi viaggia molto o per chi ha capelli molto corti. I modelli più grandi, sebbene occupino maggiore spazio nel beauty case, sono particolarmente indicati per chi ha capelli lunghi perché così i tempi d’utilizzo saranno certamente dimezzati. 

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