Home ScienzeSalute BASTA POCO per proteggersi – parola di Durex Ambassador

BASTA POCO per proteggersi – parola di Durex Ambassador

by Mario D'Errico

Spesso te ne dimentichi, ma il sesso, oltre ad essere un momento di vero godimento, nasconde molte insidie. Molti di voi avranno sentito parlare del Programma Durex Ambassador: circa 20 ragazzi e ragazze sono stati selezionati in tutta Italia per la promozione del marchio Durex.

Io, ad esempio, sono uno dei “prescelti”! Anche Carmen, altra CULTurista,  è stata selezionata per il Programma: un vero primato per CULT!

Nelle nostre prime uscite ufficiali abbiamo così notato che tra i nostri coetanei (e non solo) c’è una forte carenza di informazioni in ambito di prevenzione dalle MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili).

safebook_durex Il Programma Durex Ambassador, infatti, non si limita alla semplice diffusione del Brand, ma ha lo scopo d’intraprendere una campagna di sensibilizzazione sul sesso sicuro fatta dai giovani per i giovani. Il compito degli Ambassadors, a tal fine, è anche quello di organizzare eventi con distribuzione di materiale Durex (tra cui preservativi ed altri campioncini). In queste occasioni  gli “Ambasciatori dell’amore (sicuro)”  hanno la possibilità di promuovere l’utilizzo del preservativo e di tutte i metodi di prevenzione da mettere in atto durante un rapporto sessuale.

Pensate che:

– Sifilide – Condilomi acuminati (HPV) – Herpes Simplex (HSV) – Linfogranuloma venereo

 – Chlamydia
– Uretriti
– Candida Albicans
– Scabbia
– AIDS (Sindrome da immunodeficienza acquisita da HIV)

sono solo parte di una lunga lista di Malattie Sessualmente Trasmissibili! Tra quelle indicate, ovviamente ci sono semplici infezioni che regrediscono spontaneamente. Questa informazione, però, non è finalizzata a farvi abbassare la guardia. Anzi!

Una grande disinformazione ha portato, per esempio, alla stupida credenza che l’AIDS riguardi solo ed esclusivamente il mondo omosessuale. La realtà è che tutti i tipi di rapporti sessuali (vaginale, orale ed anale), con una persona infetta, sono a rischio! Quindi non sentitevi esenti! È  giusto sottolineare, però, che i rapporti anali (sia eterosessuali che omosessuali) sono a più alto rischio. Infatti le caratteristiche intrinseche della zona (barriera più sottile e quindi più lesionabile) permettono al virus una più semplice aggressione all’organismo.

 Come proteggersi allora?

Solo pochi di voi sapranno dell’esistenza del profilattico femminile (ebbene sì). Poco utilizzato in Italia, ma molto sicuro per le donne. Di questo, però, ne parleremo su CULT in un articolo totalmente dedicato.

prevenzione malattie sessualmente trasmissibiliOggi invece ci soffermiamo sul metodo più sicuro ed alla portata di tutti: il profilattico! Per qualcuno sembrerà un’ovvietà, ma da recenti statistiche si è scoperto che solo il 38,8% delle persone utilizza il preservativo come principale metodo contraccettivo. L’errore sta nel fatto che, nella maggior parte dei casi, ci si difende esclusivamente da una gravidanza indesiderata. Se il fine è solo questo, gli altri metodi contraccettivi vanno più che bene, ma vi ricordo che la Pillola (estro-progestinica) non dà alcuna protezione nei confronti delle Malattie Sessualmente Trasmissibili. Questo tenetelo bene a mente, soprattutto in caso di rapporti occasionali!

durex bisQuesti ultimi, infatti, sono quelli a più alto rischio. Anche in questo Durex dà una mano ai Lovers italiani. Infatti sul sito della durex è possibile trovare un vademecum per ridurre al minimo il rischio di trasmissione di infezioni sessualmente trasmissibili nel corso di un rapporto occasionale. Non dimenticate, inoltre, che una buona igiene intima e la prudenza sono il primo valido aiuto nella prevenzione delle MST!

 Per chi non avesse ancora confidenza con i profilattici, vi propongo 4 curiosità che, forse, non tutti conoscete:

Anche gli egizi usavano i preservativi: più rudimentali, ma utlizzati per gli stessi scopi!
È stato Gabriello Falloppio (studioso italiano), a introdurre per primo in medicina il moderno preservativo per combattere le MST.
Uno è meglio di due: il doppio”cappuccio” può aumentare l’attrito durante il rapporto, facendoli rompere. Quindi non siate eccessivamente zelanti!
Utilizzo corretto del profilattico: conservato in luogo fresco, indossato dopo essersi accertati che sia sano, non scaduto o deteriorato, srotolato con cura sul glande, senza scalfirlo con le unghie.

Infine, per chi è interessato ad un breve approfondimento sulle MST, dedichiamo quest’ultima parte a due tra le più comuni infezioni sessualmente trasmesse. Una infezione da HPV (Papilloma virus), se siete fortunati, può essere asintomatica o comportare un banale condiloma. Però, nella peggiore delle ipotesi (infezione da parte dei più aggressivi HPV16 e 18), il Papilloma virus può aumentare il rischio di sviluppare un Cancro dell’Utero. Certo, con appropriati e tempestivi interventi medici, il virus può essere eradicato con una completa risoluzione della malattia. Nel caso specifico, inoltre, esiste anche un vaccino, ormai di largo uso in Italia tra le giovani ragazze, che ha abbassato l’incidenza dell’infezione da HPV. Ma perché rischiare?

Le infezioni da HIV, responsabili della Sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), comportano un progressivo deterioramento del sistema immunitario, che diventa incapace di contrastare l’attacco di alcuni microrganismi, portando all’insorgenza di gravi infezioni e tumori. Nelle fasi iniziali la malattia può essere totalmente asintomatica o conportare semplici manifestazioni cliniche come un banale raffreddore. L’HIV si trasmette con tutti i tipi di rapporti sessuali non protetti: vaginale, orale, anale. Un solo contatto sessuale può provocare il contagio!!! Se pensate di aver rischiato in un rapporto, quindi, fate subito i test del caso. Una rapida terapia può certamente aiutare a rallentare il progredire della malattia.

 Da tutto ciò deduciamo che basta davvero poco:

 No Condom, No Party!

You may also like