In Gli uomini preferiscono le bionde, celebre film del 1953, la luccicosissima Marilyn Monroe cantava che “i diamanti sono i migliori amici delle donne“. Ebbene allora io mi ritengo una di quelle donne!
Bhè, dopo una grossa grassa risata vi spiego meglio: in realtà non è tanto per la preziosità e il valore economico dei diamanti, ma per il loro sbrilluccichio.
L’argomento che ho deciso di approfondire mi ha subito riportato alla mente quella frase cantata da Marilyn, ma in realtà in comune c’è solo lo scintillio. Ebbene, mi capita spesso di curiosare su instagram e andare alla ricerca di qualche spunto o semplicemente conoscere cose nuove. Proprio pochi giorni fa mi sono imbattuta nella foto di una bottiglia di cristallo che mi ha catturata perché, come vi ripeto, adoro tutto ciò che brilla.
Documentandomi di più sulla foto, ho scoperto che la bottiglia fa parte di una collezione di opere realizzate dall’artista americano Jack Storms, classe 1970.
Purtroppo non ho trovato nulla di questo artista in lingua italiana, per cui ho tradotto qualche informazione per voi dalle poche notizie ritrovate.
Cresciuto nello stato americano del New Hampshire, sin da giovane ha scoperto il suo amore per l’arte contemporanea e proprio a 30 anni, Jack si è laureato alla Plymouth State University con una laurea in arte. Fu durante il suo primo anno alla PSU che è venuto in contatto con un artista del vetro che produce uno stile raro di opere d’arte in vetro, combinando cristallo al piombo e vetro dicroico (è un vetro contenente micro-strati di ossidi metallici che gli donano proprietà ottiche particolari ed un aspetto cangiante), utilizzando un processo a freddo.
Jack lavorò fianco a fianco con questo artista per oltre un anno per imparare ogni componente e aspetto di questa forma d’arte incredibilmente difficile e insolita. Essendo sempre stata una persona caparbia e fedele ai propri sogni, uno dei primi grandi successi di Jack come artista del vetro indipendente, è stato quello di inventare e progettare un tornio a lavorazione a freddo, che gli offre la possibilità di trasformare il vetro e scolpire forme con curve e dettagli, proprio come si farebbe con un supporto in legno.
Ogni sua opera inizia con la creazione di un nucleo di cristallo al piombo che viene tagliato, lucidato e laminato per la creazione di specchi riflettenti; la rifrazione della luce che passa attraverso il vetro crea arcobaleni di colore, con effetti da capogiro. Il processo di lavorazione a freddo del vetro può richiedere fino a 24 settimane per ogni scultura ed è un lavoro molto, molto intenso.
Le opere di Jack sono in vendita su alcuni siti americani di gallerie d’arte e si parla di cifre altissime.: dai 15.000 $ per una scultura piccolina fino ad oltre i 60.000 $ per quelle di grandi dimensioni.
Forse un po’ troppo fuori budget, ma se, come me, amate le opere stile Swarovski, guardate almeno il profilo instagram di Jack Storms e rimarrete folgorati.