Home Arte Stay Human – Jorit Agoch inaugura il murales a Frattaminore

Stay Human – Jorit Agoch inaugura il murales a Frattaminore

di i-Cult

di Francesca dell’Aversano

A scuola si sa, ci sono i quaderni, le penne, le matite e i colori, ma da qualche giorno nella scuola Cristoforo Colombo di Frattaminore quei colori rispondono in un murales di Jorit Agoch. In un momento in cui Napoli accresce il suo patrimonio di opere di street art con il murales di Francisco Bosoletti “Resis-ti-amo” al Rione Sanità e quello di BLU nel quartiere Materdei, a Frattaminore è stato inaugurato il nuovo murales di Jorit Agoch.

Famoso per il suo “Gennaro” che campeggia a Forcella, espressione di un uomo fatto santo, che ha il volto di una persona comune, così vicino, così umano. Così come fu per Caravaggio, il quotidiano entra nella tela e veste i panni della gente di strada.

Sfogliando la pagina su facebook si scoprono i lavori di Jorit Agoch sparsi tra Brooklyn e il Bronx.

In periferia, le sue opere sono arrivate a Ponticelli, con il ritratto di Ael, gli occhi di questa giovane bambina rappresentano in pieno la vita di chi sta ai margini, descrivendo in ogni segno tracciato sul volto il senso del suo titolo: “Tutt’eguale song è criature”, canzone di Enzo Avitabile:

Tutt’eguale song ‘e criature
nisciuno è figlio de nisciuno
tutt nati dall’ammore
se sape come si nasce
ma nun se sape comme se more

In questo stesso filone si colloca l’opera realizzata per la scuola primaria “Cristoforo Colombo” di Frattaminore. Un volto di un bambino, gli occhi vispi di chi deve ancora scoprire il mondo. Il murales è stato inaugurato durante l’evento “Non uno di meno”, manifestazione che coinvolgeva bambini, docenti, genitori e la comunità tutta per una maggiore sensibilizzazione nei confronti dell’integrazione e della multiculturalità.

 Jorit AgochHo camminato per i corridoi di quella scuola e seguito lezioni nelle sue aule, riuscire ad immaginare che un artista internazionale quale Jorit Agoch abbia dato il suo apporto dipingendo questo splendido murales apre gli occhi alle persone, arrivando dritto al cuore e spalancando le coscienze, questo è almeno quello che ci si augura da una buona scuola.

A questo link troverete i bellissimi scatti di Peppe Di Donato che ha avuto il piacere di fotografare anche il backstage della realizzazione di questo murales. Buona visione.

jorit agoch

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