Home SportCalcio Settimana di coppe: si rischia il cappotto!

Settimana di coppe: si rischia il cappotto!

di Mario D'Errico

La settimana di coppe di certo non inizia nel migliore dei modi. Le squadre italiane impegnate sono Juventus, Napoli e Fiorentina, che vivono tutte momenti difficili o quantomeno particolari.

Partendo dalla Juventus, la sconfitta di Parma è certamente un campanello di allarme. Il campionato è chiuso, la distrazione per la partita di Champions era tanta e le motivazioni contro l’ultima della classe davvero infinitesimali ma, il punto di domanda sorge proprio qui. Le analogie tra Monaco e Parma sono infatti tante, c’è quindi da temere per le sorti dei bianconeri? Come il Parma, i monegaschi arrivano a questa partita come ultimi della classe. settimana di coppeNel lotto delle partecipanti ai quarti di finale, infatti, il Monaco era la squadra più ambita come avversaria. Speriamo che questo non riduca l’attenzione bianconera che, nel proprio stadio, dovrà blindare il passaggio del turno con un risultato perentorio per poter dormire poi sonni tranquilli nel Principato. Speriamo che i giocatori del Monaco, abituati col Casinò, non vogliamo far bottino pieno e tornare a casa con il “lingotto” torinese.

Passando per Napoli, i timori non calano…anzi! I partenopei arrivano alla partita con il Wolfsburg davvero con il morale a terra. La vittoria casalinga con la Fiorentina non è servita a rialzare l’umore di un gruppo ormai disgregato e con il forte desiderio che giugno arrivi presto. Il ritiro presidenziale, protratto anche dopo i roboanti 3 goal rifilati ai viola, ha scosso non poco i giocatori. La trasferta tedesca, però, potrebbe significare la fine della clausura in caso di vittoria, ma questo non fa dormine ai tifosi sonni tranquilli. napoliInfatti il Wolsburg è, a differenza del discorso fatto per il Monaco, la squadra che tutti volevano evitare in questi quarti di finale e, come il Napoli ci ha abituato, nei sorteggi che contano la fortuna non ha mai i colori azzurri. Vincerà la linea di De Laurentiis che crede fortemente nella forza cementificante del ritiro o quella di Benitez, contrariato da questa decisione ed ormai con le valigie già pronte?

Terminiamo con la Fiorentina che, in meno di 4 giorni è riuscita nella non semplice impresa di subire ben 6 goal, equamente distribuiti proprio da Juventus e Napoli, e segnare la bellezza di 0 reti. La benzina nelle gambe dell’egiziano Salah sembra ormai finita, Gomez continua ad essere un desaparecidos ed i problemi a centrocampo, con un Pizzarro non al top della condizione, di certo non aiutano. Si sa, il viola non è certo il colore con cui presentarsi alla prima di uno spettacolo. europa leagueEssere poi anche lividi dalle botte subite negli ultimi giorni non regala una luce migliore a questa squadra che a Kyev dovrà dimostrare di esser diventata grande. Ci riuscirà?

I rischi, quindi, sono davvero alti, ma chi scommette sa bene che quando la posta in palio è alta, in caso di vittoria, le gioie sono davvero tante. Il cappotto è sì possibile, ma forse all’orizzonte potremmo sognare tutte e tre le squadre italiane nelle semifinali delle rispettive coppe e lì, davvero, ci sarà da divertirsi.

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