Humans of Nalples, dopo il successo delle edizioni precedenti al PAN e al Castel dell’Ovo, è tornata riportando in Campania la mostra sulle persone di Napoli, che con il loro sorriso, le loro storie, la spontaneità e la realtà che le contraddistingue diventano protagoniste di una mostra fotografica che racconta la città. Non più i bei paesaggi e i monumenti noti in tutto il mondo per raccontare il capoluogo campano, ma le espressioni e le vite dei suoi cittadini, accompagnate da riflessioni e pensieri su cosa vuol dire vivere a Napoli, su quanto è difficile restare ma ancora più difficile partire.
La mostra Humans of Naples è stata patrocinata dal Comune di Napoli, dall’Assessorato all’Assistenza Sociale della Regione Campania e dal Comune di San Giorgio a Cremano.
Il progetto è a cura di Vincenzo De Simone, che ha preso spunto dalla versione americana, “Humans of New York”, di Brandon Stanton. Le immagini e i pensieri dei napoletani coinvolti nel progetto sono stati raccolti per oltre un anno con l’obiettivo di:
“Cogliere in una città dalle mille sfaccettature sociali la realtà “effettuale” tramite i volti della gente, racchiusi in uno scatto fotografico arricchito da un personale commento dei soggetti ritratti.”
Lo sguardo del fotografo diventa lo strumento di una vera e propria indagine sociale, un racconto che tenta di rendere al meglio la complessità di una città come Napoli e i rapporti che essa instaura con i propri cittadini, a loro volta ricchi di sfaccettature e tutti diversi tra loro, come le foto ben dimostrano.
Se Napoli diventa sempre più una città cosmopolita, multietnica, multiculturale, allo stesso modo i napoletani si allontanano progressivamente dai luoghi comuni che li hanno sempre caratterizzati e in questo progetto affermano la voglia di riappropriarsi della propria terra, del proprio spazio, con la consapevolezza che solo la condivisione, la scoperta delle differenze e il rispetto di queste ultime possono davvero portare a migliorare la realtà in cui viviamo.
Per questa edizione la mostra è stata ospitata dalla splendida Villa Bruno, a San Giorgio a Cremano nella quale, oltre alle foto e ai pensieri dei napoletani, sono stati proiettati dei video di approfondimento sulla città, su come percepisca se stessa e sul modo in cui viene letta dall’esterno, attraverso lo sguardo incuriosito dei turisti che la visitano.
Ancora una volta un’occasione per riflettere sul difficile territorio cui apparteniamo e sulla necessità di tutelarlo.
