Possiamo migliorare le connessione a internet con un ‘internet speed test‘? Molte sono le famiglie che si stanno ponendo tale domanda in questi tempi complicati, in cui le connessioni a internet domestiche sono messe a dura prova dalla coesistenza forzata tra home-working e d.a.d. (didattica a distanza). Forse seconda solo alla domanda che ci poniamo periodicamente sulla differenza tra le regole delle zona arancione e quelle della zona rossa (almeno in Italia!).
To be connected or not to be, that is the question…
Gli ultimi anni erano stati caratterizzati da un incremento esponenziale dell’utilizzo delle connessioni a internet e la domotica era stata completamente rivoluzionata dalla connessione degli elettrodomestici alla rete wi-fi. In molte case la routine quotidiana si inizia salutando il proprio echobot con “Buongiorno Alexa!“.
Da quando le misure sanitarie di restrizione messe in atto dal governo per contrastare la diffusione epidemica da Covid-19 ha richiesto che lavorassimo in casa, frequentassimo scuola da casa e – in parole povere – traslocassimo forzatamente qualsiasi impegno non essenziale a casa (dallo sport allo svago), stiamo stressando notevolmente i nostri modem e router. Svolgiamo al contempo innumerevoli video-call, download, upload e streaming da molteplici device con il risultato che spesso la performance della connessione non risulta ottimale!
Come porre rimedio a questa battle royale casalinga in cui ci perdiamo tutti e la disconnessione egemone diviene l’unico esito possibile?
Lo starting point per cominciare a farsi un’idea potrebbe essere un internet speed test!
Di cosa parliamo quando parliamo di Internet Speed Test
Un internet speed test si propone di verificare le caratteristiche qualitative del dispositivo connesso a Internet e di misurare i tempi di connessione mediante molteplici test consecutivi.
Tali test hanno come obiettivo l’analisi di vari aspetti della connessione Internet, nello specifico
- ping (latenza): ovvero il tempo che impiega un piccolo pacchetto di dati per essere ricevuto e rispedito al server;
- download speed: ergo la quantificazione del tempo impiegato per scaricare un file di grandi dimensioni col fine di commisurare l’intera larghezza di banda della connessione Internet;
- upload speed: aka la misurazione del tempo impiegato per caricare un file, che si ottiene invertendo la sequenza dell’analisi del download e inviando i dati tramite tutte le connessioni al server.
Trovo che un tool pratico e intuitivo per verificare lo speed della propria connessione a internet sia Speedcheck, strumento che analizza le caratteristiche qualitative specifiche della propria connessione a partire da questi valori.
Nella homepage del sito basta cliccare su “Start Test” per avviare il check, che processa, in un modo analogo a questo screenshot del mio pc:
Una volta ultimata l’analisi, Speedcheck quantifica tutti i parametri e fornisce anche alcuni suggerimenti (nel mio caso, oltre ai rate non proprio ottimali, si evidenzia carenza di sicurezza e la connessione risulta non protetta)!
Come migliorare la connessione a internet
Malgrado l’impatto psicologico che lockdown e quarantene fiduciarie stanno avendo sulla nostra psiche, in questo periodo stiamo attingendo al nostro spirito di adattamento imparando a rendere meno deprimenti i festeggiamenti senza invitati, far arrivare piece teatrali a casa con il teatro delivery, non rinunciare ai piaceri del palato con cenette stellate in box, organizzare su skype una serata di giochi da tavolo.
Ora non ci resta che migliorare la d.a.d. e l’amato-odiato home-working rendendoli davvero smart. WikiHow suggerisce diverse soluzioni per migliorare lo speed di Connessione a Internet. Tra le soluzioni generali:
- scoprire le comuni cause che possono rallentare la connessione a internet;
- verificare le tempistiche attuali della connessione, con tool come SpeedCheck;
- confrontare i risultati del test eseguiti con i dati indicati nel contratto con l’operatore;
- accorciare la distanza che separa il computer dal router/modem di rete, facendo attenzione ai possibili ostacoli;
- ridurre il numero di dispositivi connessi al contempo alla rete Wi-Fi;
- usare una connessione cablata (Ethernet) al posto della connessione Wi-Fi.
Altri interventi possono riguardare direttamente l’hardware, in particolare i dispositivi di rete, provando a spegnerli o riaccenderli, staccando l’alimentazione per qualche minuto, valutando addirittura una sostituzione o integrando con un ripetitore.
Altre piccole accortezze potranno riguardare il software: talvolta risulta necessario aggiornare il sistema operativo, il browser e i dispositivi connessi alla rete, svuotare la cache e usare una connessione VPN.
Mettete in pratica tutti questi consigli e vedrete che i vostri problemi di connessione diminuiranno notevolmente!
